Borgomaro – E’ stata inaugurata il 16 Luglio, nella città imperiese, la IV edizione del Festival del Maro. Protagonista anche La città ideale 2014, con la presenza del nostro Presidente Nazionale, il Dott. Alfio Manoli, relatore insieme allo scrittore Ito Ruscigni, sul tema: “Mito dei Liguri Preistorici e della Valle del Maro”
Il Festival, noto per ospitare negli anni artisti, e personalità di caratura nazionale ed internazionale, quest’anno ha inaugurato la kermesse, con un evento a carattere culturale; una conversazione tra lo scrittore Ito Ruscigni e il dott. Alfio Manoli. Gli scopi principali erano quelli di puntare i riflettori su un territorio ricco di siti archeologici, ma soprattutto scavare nel Mito e nel Simbolo per svelarne i significati profondi. Un’archeologia che scava le profondità segrete dell’anima. Protagonista della discussione, il libro “La Caverna di Bertran”, curato dallo stesso Ruscigni. L’evento ha ospitato presenze illustri, tra le quali, Sua Eccellenza il Prefetto di Imperia, il Sindaco di Borgomaro il dott. Massimiliano Mela e il Sindaco di Badalucco Dott. Orengo.
(Alleghiamo la sinossi) Partendo dal ritrovamento di un antico sito archeologico nel territorio del Ponente ligure, l’autore offre una interpretazione esoterica dei simboli e del linguaggio degli antichi Liguri, popolo d’origine atlantidea o iperborea. Il Re Cycnus, le sue insegne, la sua tomba vengono illustrate in modo di passare dal particolare all’universale secondo una dottrina che si rifà alla Tradizione primordiale. (sinossi tratta dal sito feltrinelli)
La caverna di Bertran, sede di numerosi ritrovamenti, come armi di pietra ed osso, asce e punte di frecce, ornamenti e resti animali ed umani, non è per l’autore (Sofo), un semplice sito archeologico, ma un mezzo per arrivare all’animo dei liguri, e viene considerato un luogo sacro, a partire dal suo stesso nome, Barma – Taran, che nell’antichissima lingua ligure, significava “la grotta del Dio del tuono”. Gli autori approfondiscono i vari miti, ma con un importante visione, essi vengono definiti il tessuto “steso tra Dio e l’uomo, per consentire una comunicazione tra loro.”
La giornata del 16 Luglio è proseguita con altri importanti interventi ed eventi, ed in chiusura è intervenuto nuovamente il dott A. Manoli, il quale ha indirizzato all’autore del libro, Ito Ruscigni, un vibrante e accorato invito a proseguire la sua opera di ricerca e insegnamento iniziatico porgendo , in fine, gli affettuosi saluti dei suoi estimatori lettori e amici .
(Alleghiamo alcuni estratti del programma giornaliero e la pagina de Il Giornale del 19/04/2022)
