Gli effetti della pandemia e le misure di sanità pubblica per il contrasto e la diffusione del Coronavirus previste hanno di fatto impedito lo svolgimento dell’attività relative agli scopi istituzionali ed associativi a causa delle restrizioni sociosanitarie dovute alla pandemia in corso.
Nonostante la situazione sanitaria l’Associazione nel corso di quest’anno ha comunque potuto realizzare all’Arenella, Siracusa, il “Workshop informativo sul corretto utilizzo dei DPI in attività di Biocontenimento”.
Alla presenza del presidente nazionale de La Città ideale 2014 ed alle due sezioni territoriali di Siracusa e di Catania l’evento ha riscosso un notevole successo.
A dimostrazione dell’importanza e valore del corso, ad assistere, erano presenti anche la Federazione Maestri del Lavoro d’Italia e la Croce Rossa Italiana nel comitato di Siracusa.
L’evento è stato realizzato in collaborazione con l’ANC, Associazione Nazionale Carabinieri e i Maestri del lavoro D’Italia.
Purtroppo i progetti e le attività che si volevano promuovere nel 2020 come da verbale del CD del 15/03/2020 sono stati rimandati all’anno successivo nella speranza di poter tornare ad operare in un contesto più sicuro e poter promuovere azioni con la presenza di coloro che sempre sono stati attenti alle istanze associative ed hanno partecipato agli eventi ed alle attività nel rispetto – in primo luogo – della sicurezza dei partecipanti e delle normative in vigore.
L’associazione ha ritenuto – al momento – di non svolgere attività e promuovere eventi in formato digitale in quanto necessario prevedere infrastrutture e strumenti di cui al momento non dispone.
Per tale motivo il Consiglio Direttivo, nel rispetto delle disposizioni e delle normative succedutesi nell’arco del 2020 ha deciso di sospendere le attività istituzionali.
Si ritiene opportuno indicare in tale contesto che la Associazione ha provveduto ad attendersi alle disposizioni normative che si sono succedute ricordando qui che ai sensi dell’art. 12 del D.P.C.M. 23 aprile 2010, come modificato dal D.P.C.M. 7 luglio 2016, il rendiconto va redatto entro 12 mesi dalla data di percezione del contributo e pubblicato entro 30 giorni dalla data ultima prevista per la compilazione. I predetti termini sono rimasti invariati anche nella nuova disciplina contenuta all’art. 16 del D.P.C.M. 23 luglio 2020, pubblicato in Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 231 del 17 settembre 2020, attuativo del Decreto Legislativo n. 111 del 3 luglio 2017.
Il tema sollevato con la nota sopra citata è stato oggetto di uno specifico intervento legislativo contenuto nell’art. 35 del D.L. 17 marzo 2020, n. 18, convertito dalla L. 24 aprile 2020, n. 27, recante “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”. In particolare, secondo quanto disposto dai commi 3 e 3-bis, è stato possibile per gli enti svolgere le attività correlate ai fondi del cinque per mille per l’anno finanziario 2017 entro la data del 31 ottobre 2020; inoltre, per il solo anno 2020, il termine per la redazione del rendiconto è stato fissato in 18 mesi dalla data di ricezione delle somme come da chiarimenti forniti dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali con la nota n. 4344 del 19 maggio 2020.